Tipo di strumento : Piano della mobilità
PUMS della città metropolitana di Torino
Il piano per la mobilità sostenibile
Descrizione
Il PUMS è un programma di azioni e interventi sul territorio della Città metropolitana con un orizzonte temporale di dieci anni (da 2020 al 2030), sviluppando una visione del sistema della mobilità e dei trasporti più accessibile, sicura e meno inquinante, orientata a migliorare la qualità della vita delle persone.
Attraverso uno sviluppo equilibrato di tutte le modalità di trasporto con preferenza per quelle più sostenibili e grazie a un approccio trasparente e partecipativo, il PUMS propone di migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema di mobilità delle persone e delle merci, e di raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
É stato approvato dal Consiglio metropolitano il 20 luglio 2022
Prevede tre sottopiani di settore: il Biciplan, il Piano dell’accessibilità e dell’intermodalità, il Piano della logistica che sono in corso di redazione.
Pubblici
Il PUMS interessa tutta la popolazione della città Metropolitana di Torino, non solo quella residente ma anche quella che vi si trova per motivi di studio, lavoro, soggiorno temporaneo o turismo.
A cosa serve lo strumento
Il piano persegue i seguenti obiettivi:
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Garantire il diritto alla mobilità, e prima ancora all’accessibilità, di tutti i cittadini senza differenze di genere, età e reddito.
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Garantire l’equità e l’efficacia dell’azione pubblica riducendo i costi della mobilità attraverso servizi integrati di trasporto e aumentando l’accessibilità ai servizi.
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Rispondere alle grandi sfide di transizione energetica e ambientale dei prossimi vent’anni attraverso una progressiva riduzione del consumo di carburanti da fonti fossili e delle emissioni di gas serra.
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Aumentare la sicurezza stradale evitando che l’errore umano generi conseguenze tragiche e irreversibili.
Raccomandazioni per la realizzazione
Il percorso di redazione del PUMS è stato accompagnato da uno strutturato processo di coinvolgimento dei portatori di interesse territoriali e della comunità locale. Il percorso partecipato si è sviluppato entro tre fasi principali:
- Individuazione degli obiettivi e delle priorità del Piano
- Le linee di azione delle zone omogenee
- La costruzione partecipata dello scenario di Piano
La partecipazione è essenziale per la redazione di un piano che sia vicino alle esigenze dei territori.
Come funziona
Il PUMS contiene e fa propri gli interventi e le opere già programmate e finanziate che costituiscono quello che viene definito scenario di riferimento. Su questo scenario si sono quindi definiti nuovi interventi di diversa natura, non ancora programmati e finanziati. L’integrazione che ne deriva costituisce quello che viene chiamato scenario di piano, cioè la struttura del Piano stesso. Questa si articola attorno agli ambiti seguenti:
- mobilità dolce,
- mobilità individuale,
- trasporto pubblico,
- interventi trasversali.